Art Cib Attack!

Bundì a tutti voi cari spettatori di questo bizzarro blog!

Dopo lunghe e lunghe riunioni e test di mercato, i nostri creativi che potete vedere nel post “How to create a blog for dummies”, hanno partorito un’idea senza eguali...La ricetta del giorno! I post che andremo a pubblicare non sono delle semplici ricette sparate qui e la in un singolo giorno della settimana, ma sono dei veri e propri cenoni di capodanno che vi sazieranno per tutta la settimana.

Oggi vi proponiamo: Risotto con salciccia.

Per prima cose bisogna munirsi di una manciata d’amici buoni, ognuno assumerà un compito fondamentale nella preparazione della nostra ricetta. Prendete una donna che sia sempre in posa durante tutta la lavorazione, un amico con strani poteri luminosi per dare maggiore luminosità all’ambiente di lavoro, uno che critichi ogni singolo ingrediente, e si! anche uno che cucini. Per cominciare, tramite un strumento d’alta tecnologia, frullate il trito congelato composto da carote piselli cipolla e altre sostanze varie, che potrebbero benissimo essere considerate illegali se un politico si svegliasse male alla mattina.

Versare il tutto in una padella in cui andremo poi a sminuzzare dei pezzetti di salsiccia

Preparato il soffritto, si proceda con la cottura del riso, versare circa un chilo di riso per 6 bocche moooooltoooooooo affamate e nel mentre tagliare la salsiccia rimanente a pezzetti più grossi.

Far brillare il riso in padella prima di affogarlo nel brodo di carne precedentemente creato...(non chiedetemi che male ci ha fatto sto povero riso per farlo prima brillare con la dinamite e poi affogare in litri e litri di brodo bollente, la base di questa ricetta è che dovete comunque prendere seriamente in odio ogni singolo chicco di riso!)

Mentre aspettate lo stillicidio di ogni singolo chicco di riso fate friggere il trito preparato in precedenza. Per eseguire quest’operazione ci siamo valsi delle capacità luminose del nostro ken sun competition, in quanto la zona fornelli era poco illuminata....si noti infatti com'è luminosa la zona in cui è presente il nostro amico "luminol" rispetto al resto della cucina.

Come ultimo passaggio prima di unire il riso al sugo, prendete un amico padano DOC, come si può vedere dalla sua tenuta da lavoro, e fategli fare i tre passaggi fondamentali, come ci sta illustrando nella foto sottostante, per ultimare il sugo.
1) Versare una scatola di pelati nel soffritto;
2) Aggiungere i pezzetti di salciccia precedentemente tagliati;
3) Tirare 4 bestemmie in puro stile padano per convincere il sugo a diventare più buono e compatto.

A cottura ultimata del risotto non resta che unire il riso al sugo dare due belle mescolate e far servire il tutto dal padano DOC, che ad ogni mestolata di risotto ci deve unire 2 bestemmie.

Se la ricetta è stata fatta a regola d’arte i vostri ospiti dovranno assumere un’espressione simile

Per completare la cena vi suggeriamo una torta a base di filamenti di ferro.